Felicità e sofferenza. Cosa ci impedisce di realizzarci pienamente?

“La mia anima è aperta come un girasole”,
Edward Mörike

 

Essere felici è la più grande aspirazione umana. Cosa ci impedisce di realizzarci pienamente? Perché è così difficile amare noi stessi, gli altri, la vita?

È possibile liberarsi dai condizionamenti che ci irretiscono, ci opprimono e ci impediscono di contattare la nostra vera natura, di diventare noi stessi?

Lo scopo di queste giornate è prendere coscienza di alcune convinzioni, miti, credenze, “idee malate” che possiedono l‘uomo contemporaneo come dei dettati ipnotici, per ritrovare la nostra umanità più profonda, per entrare in contatto autentico con noi stessi, con il nostro corpo e con gli altri, per saper creare armonia nelle relazioni, con amici, in coppia, in famiglia, dove viviamo.

Felicità come dovere etico, conoscenza di sé, che limita l’ampiezza smodata dei nostri desideri, come capacità di governare se stessi per la propria buona riuscita, perché questa è la misura dell’uomo. Felicità come amore di sé e del prossimo.


Conferenza

Mercoledì 18 dicembre 2013 ore: 21.00

Presso Comune di Sesto Calende “Sala Varalli”
 
Relatore: Gianluca Minella,  formatore e facilitatore, si occupa di consulenza, coaching e comunicazione lavorando con le persone, nei gruppi e nelle organizzazioni.

ingresso gratuito


Evento organizzato da:
 
A.S.D. ARTIMUSE
mail: info@artimuse.it
Telefono: 320-9060005