“SCINTILLE”. Il nemico. Dialogo tra Valeria Trapani e Gianluca Minella
Nel Deserto dei Tartari di Dino Buzzati (1940-45) il protagonista è un ufficiale dal nome Giovanni Drogo che dopo l’accademia militare viene inviato a comandare una grande fortezza, “la fortezza Bastiani” situata ai confini del deserto. Nella grande fortezza gialla si aspettano i nemici, i Tartari, che dovrebbero arrivare da Nord. Le sentinelle scrutano con i cannocchiali i più piccoli segni ma mentre il tempo passa inesorabile non succede mai nulla.
Nel corso della narrazione, il nemico rimane un miraggio nel deserto. Misteriose macchioline all’orizzonte che si muovono su e giù lasciano intendere che si tratta di veicoli, di carri o di chissà cosa cosa dando seguito ad infinite congetture e considerazioni militari.
La fuori i Tartari potrebbero fare una strada militare per trasportare le artiglierie o chissà quale altra diavoleria. Appare evidente come il nemico sia una costruzione psichica del comandante e di tutti i suoi commilitoni e come questo dia luogo a precise dinamiche psichiche e risonanze emotive.
La fuori nel deserto ci sono solo le pietre, cactus, sabbia e dune. Il nemico e interno, perché è una costruzione della psiche, della logica militare che regna nella fortezza.
Mentre gli animali sono guidati dagli istinti che danno vita a comportamenti più stabili nei quali creazione di un “nemico” è dettata dall’esigenza di sfamarsi e di sopravvivere, di difendere la prole o il territorio o da altre dinamiche rigide dettate dalla natura, per l’uomo le cose si complicano perché la psiche umana è abitata da una labirintica complessità e non è solo governata dalla coscienza ma anche dall’inconscio: da immagini, fantasmi pulsionali e complessuali (inconscio personale) e anche da potenti forze archetipiche dell’inconscio collettivo.
Valeria Trapani, medico psichiatra e psicoterapeuta junghiana, docente e membro del direttivo della scuola Li.S.T.A., lavora a Trento e a Verona
Gianluca Minella, psicologo e psicoterapeuta junghiano, lavora a Castelletto Sopra Ticino (NO)